Bonus Idrico o Bonus Acqua

Pubblicata il 17/08/2018

Dal 1° luglio 2018 è possibile richiededre il bonus sociale idrico o bonus acqua per la fornitura dell'acqua.
Si tratta di una misura volta a ridurre la spesa per il servizio di acquedotto di una famiglia in condizione di disagio economico e sociale
Chi ne ha diritto?
Hanno diritto ad ottenere il bonus acqua gli utenti diretti ed indiretti del servizio di acquedotto in condizioni di disagio economico sociale, cioè che sono parte di nuclei familiari:
  • con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro;
  • con indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro se con almeno 4 figli a carico.
Chi è l'utente diretto?
E’ l’utente finale in condizioni di disagio economico sociale direttamente titolare di una fornitura per il servizio di acquedotto ad uso domestico residente.
Chi è l'utente indiretto?
E’ uno dei componenti del nucleo ISEE in condizioni di disagio economico sociale, che utilizzi nell’abitazione di residenza una fornitura per il servizio di acquedotto intestata ad un’utenza condominiale.
Dove si presenta la domanda?
La domanda per ottenere il bonus acqua va presentata presso il proprio Comune di residenza  utilizzando gli appositi moduli che sono pubblicati sul sito www.arera.it, sul sito www.sgate.anci.it e resi disponibili sui siti internet dei Gestori e degli Enti di Governo dell’Ambito.
Quali documenti servono per presentare la domanda?
Per presentare la domanda, oltre al modulo compilato con i propri dati anagrafici e i riferimenti che identificano la fornitura, servono:
  • un documento di identità;
  • un'eventuale delega;
  • un'attestazione ISEE in corso di validità;
  • un'attestazione per il riconoscimento di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico), se l'ISEE è superiore a 8.107,5 euro (ma entro i 20.000 euro).
Le informazioni per identificare la fornitura sono reperibili in bolletta e sono:
  • il codice fornitura;
  • il nominativo del gestore idrico (il soggetto che gestisce il servizio di acquedotto e che emette la fattura).
Nel caso di un utente indiretto queste ultime due informazioni non sono obbligatorie, ma è assolutamente preferibile averle a disposizione al momento della presentazione della domanda.
Posso richiedere il bonus acqua insieme a quello per energia elettrica e gas?
Si, il modulo di richiesta, che verrà pubblicato su questo sito (www.arera.it), sul sito www.sgate.anci.it  e reso disponibile sui siti internet dei Gestori e degli Enti di Governo dell’Ambito, permette di richiedere contemporaneamente anche il bonus elettrico e/o gas.

IMPORTANTE : Il gestore del servizio di acquedotto riconoscerà all’utente, per il solo 2018, oltre al bonus acqua per tutto il periodo di agevolazione individuato secondo le modalità sopra indicate, anche una quota compensativa una tantum per il periodo compreso fra il 1° gennaio 2018 e l’inizio dell’effettivo periodo di agevolazione. Nel caso dell’esempio sopra riportato (periodo di agevolazione: 1° giugno 2018 – 31 maggio 2019), la quota una tantum coprirà il periodo 1° gennaio 2018- 31 maggio 2018.
Anche se l’utente presenta la sola domanda idrica la quota una tantum coprirà il periodo compreso fra il 1° gennaio 2018 e l’inizio del periodo di agevolazione che, in questo caso, sarà successivo al 1 luglio 2018.
Quanto vale il bonus acqua?
Il bonus acqua garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente. Tale quantità è stata individuata dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2016 come quella minima necessaria per assicurare il soddisfacimento dei bisogni fondamentali della persona. Il bonus garantirà, ad esempio, ad una famiglia di 4 persone di non dover pagare 73 metri cubi di acqua all’anno.La tariffa agevolata applicata dal gestore non è unica a livello nazionale, quindi per individuare quale sia il corrispettivo (tariffa agevolata) che deve essere applicato ai 18,25 metri cubi e conoscere il valore del bonus, l’utente potrà consultare il sito del proprio gestore su cui saranno pubblicate le informazioni relative alla tariffa agevolata applicata e calcolare l’importo del bonus acqua a cui ha diritto.
Come viene corrisposto il bonus?
L'erogazione del bonus acqua avviene con modalità differenti:
  • Per gli utenti diretti, l'erogazione avviene in bolletta. Nello specifico, l'ammontare annuo è erogato pro-quota giorno e ogni bolletta che contabilizzi i consumi relativi al periodo di agevolazione riporterà una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta medesima fa riferimento.
  • Per gli utenti indiretti, il gestore provvederà ad erogare il bonus in un’unica soluzione, ad esempio mediante accredito sul conto corrente (bancario o postale) o con un assegno circolare non trasferibile o con qualsiasi altra modalità scelta dal gestore, purché tracciabile e quindi verificabile.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare i siti dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (http://www.arera.it ) e del Sistema di gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche ( http://www.sgate.anci.it).
torna all'inizio del contenuto