Descrizione
SARCOFAGO
Poco discosto dall’abitato di Bagnara, lungo la strada che conduce a Sesto al Reghena, nel 1981 fu rinvenuto un sarcofago in conglomerato fluviale, con copertura a doppio spiovente e acroteri. I sondaggi subito effettuati non hanno riportato alla luce altri reperti, la tomba di Bagnara rimane quindi un unicum nel nostro territorio, con l’ovvia esclusione del sepolcreto concordiese. L’assenza di corredo funerario fa ricondurre la datazione all’età tardo antica (secoli IV-V).
Attualmente il reperto si può ammirare all’esterno delle scuole medie.
L’attuale sede municipale fu edificata nella prima metà del secolo che sta per finire. La sua forma vuole richiamare l’antico castello di Gruaro che recenti studi tendono a collocare proprio di fronte. La sua ristrutturazione, che non andrà ad alterare l’aspetto esterno e pertanto non cancellerà la memoria storica dell’edificio, è prevista per la seconda metà dell’anno duemila.
CASA PER ANZIANI
Vecchia casa padronale appartenuta ai Terrani, una famiglia attiva nella nostra zona fin dal XVII secolo, fu la prima sede comunale di Gruaro. Opportunamente modificata e restaurata fu poi destinata a scuola media e successivamente, negli anni ’80, a casa per anziani. Si trova in Piazza M.Polo.
CASA ZULIAN
Una delle più antiche abitazioni sita a Giai di Gruaro. Nel secolo XVII risulta intestata alla nobile famiglia Soardi. Nella facciata si ritrovano molti stili architettonici.